O CÉU EM NOSSA CASA
O CÉU EM NOSSA CASA
VALE LA PENA DIFENDERE L'AMORE, LA LIBERTA' E LA SPERANZA
La Sala
Amare e lottare.
Esiste nella nostra casa un luogo dove impariamo a lottare come vichinghi e ad amarci come innamorati. Questo luogo è la sala. Amare e lottare non sono parole in contrasto, poiché non si può amare qualcosa senza voler combattere per essa. Non si può combattere senza qualcosa per cui farlo, come diceva Chesterton.
La sala è lo spazio dove viviamo, dove passiamo più tempo insieme alla nostra famiglia. Esso è, in realtà, il luogo meno privato di tutta la casa. Dove accogliamo gli amici e gli offriamo uno spazio nella nostra vita, guardiamo un film o il calcio, dove festeggiamo.
La storia famigliare si costruisce in questo spazio, dove c’è un tavolo per mangiare insieme, un divano dove ci stringiamo per sederci tutti, le foto, gli oggetti e i ricordi di famiglia e dei viaggi. La sala parla della nostra storia.
Allo stesso tempo, questo luogo collettivo evoca uno spazio di intimità, conforto e, a volte, serietà. Qui è dove condividiamo decisioni, ci raccogliamo nei momenti di dolore comune, guardiamo le notizie del giornale, da dove entra la realtà del mondo e delle persone che più soffrono con i contagi da coronavirus. È anche il luogo che ci aiuta a spezzare l’egoismo, includendo qualcosa al di là dei nostri problemi personali.
Molte volte, nelle accese discussioni famigliari, politiche e sportive, la sala diventa un’arena o un parlamento. Ma è il luogo che permette che si scelga il dialogo, dove impariamo ad ascoltare e difendere il nostro punto di vista, ad avere persone vive, famigliari e amici veri che vengono a trovarci.
Nel nostro salotto dobbiamo invitare uomini e donne che abbiano il gusto della vita, con i quali possiamo avere una conversazione ricca e gustosa, che ci facciano più appassionati ad avere domande che a elaborare teorie e paroloni.
La lotta contro la menzogna è uno sforzo nobile in un buon salotto di una famiglia che abbia radici. Per questo motivo, questo luogo è un campo di battaglia permanente, dove scopriamo che vale la pena difendere l’amore, la libertà e la speranza.
Salotto di famiglia. Pietro Mimmi, 6 anni. Rio de Janeiro/RJ